mercoledì 8 gennaio 2014

[(s)Concerto poetico n. 159][3/7]

Dopo poco, un suono strascicato
si udì dall’interno del fabbricato.
Un gigante zoppo apparve ad aprire,
e, dopo una breve occhiata, al losco figuro assentire.
Lo fece nella ricca e ben protetta villa accomodare;
il pacco con sé lui teneva, senza mai volerlo abbandonare.
Si presentarono davanti al re di quel quartiere,
che appena li vide, sul suo volto apparve un sorriso da filibustiere.
Con un occhio al pacco e l’altro a chi gli stava davanti,
prima di parlare, lasciò passare alcuni ben studiati istanti.
E intanto anche voi un poco dovrete aspettare...
le regole del “gioco” bisogna pur rispettare.
gp
[Segue]

Nessun commento:

Posta un commento