venerdì 17 gennaio 2014

[(s)Concerto poetico n. 168]

I fiocchi di neve hanno esistenze molto brevi,
quando, giù dal cielo, cadono lievi.
Ad occhio nudo non riusciamo neppure a ben vederli;
né noi, per un poco integri possiamo mantenerli.
Eppure nel nostro immaginario da tempo entrano,
perché la bellezza effimera spesso rappresentano.
Ma anche, non essendo, come noi, tutti uguali,
quanto si possa essere unici e speciali.
Anche la nostra vita, per l'Universo, può sembrare brevissima,
eppure per noi risultare bellissima.
Sta solo a noi non renderla banale,
ma, come i fiocchi, unica e speciale.
gp

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