domenica 6 ottobre 2013

[(s)Concerto poetico n. 65]

La nebbia a gl’irti colli, piovigginando sale,
e quando stai guidando, la strada vedi male.
Giá così fredda e umida é molto fastidiosa;
se poi é bella spessa, é addirittura odiosa.
Nella zona dove abito, che é quasi campagna,
sin da settembre, la mattina, talvolta la nebbia mi accompagna
fino al primo centro cittadino
che é circa 10 chilometri a noi vicino.
Posso trovarne ancora un poco all'interno, tra le strade;
ma oltre ancora, che ce ne sia, difficilmente accade.
E allora, quando arrivo molto oltre a lavorare,
quanto fosse fitta é difficile da spiegare.
Certo, trovarla di sera é cosa più problematica:
a viaggiare con nebbia e buio si fa molta fatica.
Per fortuna, ormai la strada la conosco bene,
e se manca la visibilità, la memoria in aiuto viene.
L'unica volta in cui é accolta con piacere,
é quando poi una giornata soleggiata si può prevedere.
Eppure, per quanto sia noiosa,
per alcune coltivazioni é sicuramente una buona cosa.
Perché tutto a questo mondo ha una ragione d'esserci;
cerchiamo solo al suo interno di non perderci.
gp

Nessun commento:

Posta un commento