[(s)Concerto poetico n. 77]

Cosa intendete per “fotografia”?

Certo, lo so che la conosce pure vostra zia...

Ma io intendevo cosa significasse per voi,

e che uso ne faceste, insomma, poi.

Perché, in generale, può essere tante cose:

foto di stupendi paesaggi, o di plastiche pose;

foto di storici accadimenti,

o solo dei vostri bei momenti;

della realtà pura rappresentazione,

o una sua artistica reinterpretazione.

Io, lo dico subito, non sono fotografo,

però, di vedere delle belle foto, mai mi stufo.

E quindi può essere utile sapere, che proprio quest’anno ricorrono

i 125 anni della National Geographic Society (spero che traduzioni non occorrano),

la cui rivista, da 15 anni pubblicata anche in Italia,

per me è diventata ormai lettura abitudinaria.

E proprio nel numero che in edicola da qualche giorno trovate,

alcune curiosità e vicende sulla sua storia fotografica vengono raccontate.

In sei sezioni è diviso questo numero, e qui ve le vado a elencare:

“documentare”, “provare”, “capire”, “svelare”, “celebrare” e “tutelare”.

Inoltre, se qualcuno pure vorrà acquistarlo,

trovate anche, insieme alla rivista, un libro commemorativo (io vi consiglio di valutarlo).

Ora, una vera pubblicità vi sembrerà, questa mia esternazione,

ma è fatta solo per vostra informazione.

Anche perché si è spesso distratti dalla vita,

e dobbiamo pure tener in conto il carovita.

Ma se questo mio consiglio seguirete,

non credo che ve ne pentirete.

gp