Mia moglie dice che in questo mio (s)concerto,
a volte troppo mi dilungo, questo é certo.
Ma io penso che se l'argomento lo richiede,
un po' più di spazio pur gli si concede.
Ragion per cui, é presto detto,
di esser più parco nelle prossime non prometto.
A meno che la maggior parte di voi con lei sia d'accordo.
Io allora un poco la mano, se esagero, mi mordo,
e a scrivere di meno mi impegno,
mettendoci un poco più d'ingegno.
Del resto, per me é tutto tempo risparmiato,
da passar magari a legger poesie che altri hanno creato.
A questo proposito (poi giuro, Monica, che smetto),
io da voi lettori aspetto
un consiglio su quali poeti leggere,
per meglio questi miei componimenti scrivere.
Diciamo che, di preferenza
(ma in mancanza, ne faccio anche senza),
vorrei conoscer degli autori ironici,
senza arrivare a quelli comici.
Ma se son bravi, van bene tutti.
Vabbé, meno quelli che scrivon di lutti...
E ora, siccome sto di nuovo per dilungarmi,
Mando un bacio a mia moglie prima che le venga voglia di castigarmi. ^_-
gp
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