mercoledì 11 settembre 2013

[(s)Concerto poetico n. 40]

Una foto era appesa,
nella stanza di Teresa.
C’era sopra il ritratto
di suo marito con il gatto.
Ma il bell’uomo, nella foto,
aveva lo sguardo perso nel vuoto.
Forse che mentre la faceva,
ad altro la mente rivolgeva?
Pensava alla sua donna da poco sposata?
Oppure, a come condire l’insalata?
Ogni tanto Teresa se lo chiedeva;
finché un giorno, che più non ce la faceva,
direttamente a lui pose la domanda,
mentre erano abbracciati in veranda.
Lui ci pensò, cercando di ricordare
a cosa pensava, mentre stava la foto a fare.
“Ovviamente a te, stavo pensando…”,
rispose l’omuncolo, la questione glissando.
Ma ben rammentava che, mentre era in posa,
in mente non proprio aveva la sua sposa...
Perché oltre a Teresa, c’era anche Costanza,
e lui, in quel momento, pensava alla di lei più privata stanza.
Teresa, pur dubbiosa della risposta avuta,
si strinse a lui ignara di esser cornuta.
gp

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