martedì 24 settembre 2013

[(s)Concerto poetico n. 53]

Na tazzulella ‘e caffè,
la mattina piaceva pure a me.
Aaah! Iniziare la giornata,
con una buona dose (non) zuccherata!
Anche solo sentirne l’odore,
smuove la circolazione e fa bene al cuore.
E sorbire la caffeina,
pure la mente sembra che un poco affina.
Anche se dicono sia solo una questione psicologica,
senza veri effetti provati dalla chimica.
E voi, avete mai provato qualche giorno,
a... levarvelo di torno?
Veramente siete poi stati,
per la mancanza affaticati?
C’è chi, per la salute, a lasciarlo è obbligato,
perché fa male al proprio apparato.
E chi, solo per scelta, prova a farne a meno
senza per forza aver male al duodeno.
A inizio agosto, quando, se ricordate,
avevo una bronchite fetente
con una gran tosse insistente,
decisi di non bere più la bevanda suddetta
per vedere se un po’ si placava la tosse maledetta.
Mi risolsi quindi di bere solo orzo;
ma senza alcuno sforzo.
Visto che comunque, quotidianamente.
una tazza già prendevo, la mattina velocemente.
E ora, che quasi due mesi sono trascorsi,
continuo a berlo senza rimorsi.
Come cappuccio o in tazza piccola,
il suo profumo un poco mi coccola.
Perché mi rammenta quando ero piccino,
che lo bevevo con mamma vicino.
Senza zucchero pure lo assumo;
basta un po’ di latte per facilitarne il consumo.
E forse gli altri ci han pure guadagnato,
visto che l’umore sembra pure migliorato.
Provateci anche voi, e poi mi direte,
se di continuare a berlo insisterete.
gp

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