domenica 15 settembre 2013

[(s)Concerto poetico n. 44]

C'era un pappagallo,
sopra un piedistallo.
Giallo, verde e rosso,
strepitava a più non posso.
Al ladro! Al ladro! Avrebbe urlato,
se solo glielo avessero insegnato.
Invece solo un biscotto e non aiuto,
sapeva chiedere quel pennuto.
E siccome una catena
alla colonna lo tratteneva (che pena!),
poteva solo dei suoi simili i versi fare
per qualcuno richiamare.
Ma tutti eran via per il Natale;
acqua e semi gli avevan lasciato sul davanzale...
Quando poi furon di ritorno,
trovaron il pappagallo con niente intorno.
La casa era stata del tutto svuotata,
e solo la povera bestia avevan lasciata.
Perché i ladri saran stati pure tali,
ma eran contrari a rubare animali.
Un quadro, seppur d'autore, non si lamenta;
invece, un uccello che sbraita, di tirargli il collo tenta.
E allora, per pietà avevano preferito,
lasciarsi indietro l'ignorante Cocorito.
gp

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