giovedì 26 settembre 2013

[(s)Concerto poetico n. 55]

26 settembre 2011, a qualcuno non dirà molto;
per me, invece, è stata una giornata che mi ha sconvolto.
Giusto in questa data, due anni fa,
Sergio Bonelli (in arte Guido Nolitta) ci lasciava per l’aldilà...
Come spiegare, a chi non l’ha conosciuto,
che uomo fosse? Magari col grande aiuto
delle storie sue, che un po’ di lui raccontavano.
E forse, qualcuna l’avete pure letta, distesi sul divano.
Iniziò infatti nel 1957 a tradurre
per l’editrice di famiglia, che vedeva Tea Bonelli a condurre.
Scorrendo velocemente poi troviamo
fumetti che piacevolmente ricordiamo:
“Un ragazzo nel Far-West”, del 1958,
ma anche “Il Piccolo Ranger”, di cui in quegli anni le sue vicende ha scritto;
"Il Giudice Bean", con solo sei avventure,
ma che han lasciato un lieto ricordo delle sue brillanti figure;
“Zagor” è decisamente da ricordare,
anche perché, dopo tanti anni, lo troviamo ancora i lettori ad allietare.
Poi nacque “Mister No”, purtroppo finito da pochi anni,
che affermo qui esser stato il mio favorito, senza inganni.
Il “Tex” del padre Gianluigi talvolta ha pure seguito;
anche se con spirito diverso, alcune storie ha costruito.
La miniserie "River Bill" e altre solitarie vicende,
ha anche lui sceneggiato (alcune poi, stupende).
Ma oltre che, naturalmente, grande Autore,
è stato per decenni un Signore Editore.
Un uomo di altri tempi, che ha dato lustro, spinta e motore
a un’editoria di genere, spesso poco conosciuta, ma di gran valore.
Ricordiamo infatti che più di una generazione, con i suoi fumetti, ha cresciuta!
Lo si vedeva (sempre meno, purtroppo) alle fiere;
sempre cordiale e modesto, con, di appassionati, intorno schiere.
Qualche parola sempre scambiava con ognuno di noi,
che gli portavamo a firmare un vecchio o nuovo albo dei suoi eroi.
E al funerale mi han detto esserci stato “il mondo”,
perché l’amore per lui era veramente profondo.
Ora però qui devo chiudere, perché il ricordo per me è tosto;
ma se mi permettete, qui un paio di link, insieme alla poesia, posto:
gp

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